Molti quesiti rimangono aperti dopo che l'ad del Milan ha incontrato il presidente Silvio Berlusconi
ARCORE (Italia) - È durato quasi tre ore il vertice ad Arcore tra l’ad del Milan Adriano Galliani e il presidente Silvio Berlusconi. Un faccia a faccia inevitabile dopo le polemiche degli scorsi giorni e la levata di scudi di Barbara, la figlia del patron, che ha chiesto innovazioni in società.
Non si può escludere un clamoroso divorzio di Galliani dal Milan anche se le parole del dirigente rossonero sono state piuttosto ermetiche. Prima di lasciare la villa di Berlusconi a bordo della sua auto Galliani si è limitato a dire: “Sono legato al presidente Berlusconi per tutta la vita. Silvio Berlusconi è il numero uno al mondo. E tutte le altre ipotesi, dal Psg in poi, sono assolutamente fantascientifiche. Ripeto: Berlusconi sarà il mio presidente per tutta la vita".
E alla domanda se lavorerà ancora per il Milan ha risposto così: "Non aggiungo altro. Comunicato? Macché non ci sarà nessun comunicato. Ci vediamo domani a Verona. Se mi occuperò di calcio per tutta la vita sarà solo per il Milan".
Uno dei temi caldi nel club rossonero è la gestione di Balotelli. Su questo argomento si sono espressi molti dei nostri utenti attraverso un sondaggio: alla domanda "Voi lascereste partire l'attaccante già a gennaio?" ad oggi ben il 78% dei partecipanti ha risposto "Sì". (ITM/RED)