Il basilese ha una gran voglia di tornare ad "utilizzare" una racchetta
BASILEA - Ancora un paio di mesi di pazienza e poi Roger Federer potrà rientrare in campo. A giocare, la cosa che ama fare di più oltre che il marito e padre di famiglia. «Spero davvero che sarà un grande ritorno», ha confessato RogerOne a Radio Europe 1.
Ovviamente l'ex numero uno non si è tirato indietro sul pronostico per il finale di stagione: «Per me Djokovic rimane il grande favorito per la vittoria del torneo di Parigi-Bercy e dei Masters».
Ed il 2017 sarà anche un anno di riscontri per il coach di Federer, quell'Ivan Ljubicic che non ha potuto lavorare come avrebbe voluto a causa proprio dei malanni di Roger Federer. Ne è convinto l'ex compagno di Davis di 'Ljubo', Mario Ancic: «Ivan sa fare bene il mestiere del coach, lo ha dimostrato già allenando Raonic. Purtroppo con Roger si sono messi di mezzo gli infortuni. Il tempo passa anche per lui ma credo che il prossimo sarà un anno cruciale per Ivan come allenatore e per Federer come giocatore».