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Il quattro “leggero” elvetico cerca la rivincita con la Nuova Zelanda
POZNAN (Polonia) - Il lago Malta di Poznan ospita questo fine settimana la terza ed ultima prova di Coppa del mondo. Sono annunciati 584 atleti in rappresentanza di 48 nazioni e fra questi tutti quelli che rivedremo dal 6 al 14 agosto ai GO di Rio.
La parziale classifica di CdM vede sorprendentemente al comando l’Olanda con un totale di 81 punti. Seguono Gran Bretagna con 57, Polonia e Nuova Zelanda con 51. Al 12esimo rango troviamo la Svizzera con 29 punti.
Sul lago Malta che già ospitò i “mondiali” del 2009, la flotta rossocrociata è presente con 10 equipaggi: 6 nel contesto dei pesi leggeri e più precisamente: Rüeedi Florin e Joel Schürch nel 2 senza, Daniel Wiederkehr e Michael Schmid in campo maschile, Frédérique Rol e Patricia Merz fra le donne nel doppio, i singolisti Silvan Zehnder, Ladina Meier e Pauline Delacroix e il 4 senza di Simon Niepmann, Mario Gyr, Simon Schürch e Lucas Tramèr.
Negli open avremo in gara i singolisti Markus Kessler e Jeannine Gmelin, quinta lo scorso anno ai “mondiali” di Aiguebelette e il 4 di coppia formato da Roman Röösli, Nico Stahlberg, Augustine Maillefer e Barnabé Délarze. Quest’ultimo farà il suo rientro ufficiale dopo la forzata e prolungata pausa a seguito di forti dolori alla schiena. Ricordiamo che a Lucerna il romando era stato degnamente sostituito dallo sciaffusano Kessler.
Nel 4 senza “leggeri”, Mario Gyr e compagni cercheranno di ribaltare il risultato di Lucerna (secondo posto alle spalle della Nuova Zelanda) che consentirebbe loro di garantirsi la CdM 2016 di specialità. C’è molta attesa anche per il 4 di coppia, dopo il “bronzo” conquistato a fine maggio sul Rotsee.
Fra le gare più interessanti citeremo quella del singolo. 30 gli atleti al via in campo maschile e fra questi il neozelandese Mahe Drysdale, campione olimpico uscente e vincitore della seconda prova di CdM, il ceco Ondrey Synek, campione del mondo in carica e il croato Damin Martin, campione europeo.
In campo femminile (24 le partecipanti) spiaccano i nomi dell’australiana Kim Crow, ora signora Brennan, campionessa del mondo 2015 ad Aiguebelette, Mirka Knapkova, campionessa olimpica 2012 a Eton, la bielorussa Ekaterina Karsten, 44 anni alla sua settima olimpiade e Emma Twigg, cmpionessa del mondo 2014 ad Amsterdam.
