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Il pugile statunitense ha battuto ai punti il filippino Manny Pacquiao, confermandosi campione nei pesi welter e difendendo tutte le sue cinture. Già si parla di una milionaria rivincita
LAS VEGAS (USA) – Floyd Mayweather Jr ha aggiunto una nuova gemma alla propria collezione. Il pugile statunitense ha infatti vinto il match del secolo, battendo ai punti Manny Pacquiao, mantenendo immacolato il proprio “curriculum” (48 vittorie e nessuna sconfitta) e difendendo tutte le sue cinture. Confermandosi campionissimo nei pesi welter, insomma.
L'attesa attorno all'incontro da 400'000'000 di dollari (200'000'000 solo di borse per i due pugili), con il passare delle settimane ha raggiunto picchi altissimi. Appassionati, curiosi, vip e persone comuni, tanti hanno cercato di acquistare il prezioso tagliando per l'incontro. Molti non ci sono riusciti e così si sono accomodati davanti alla tv. Qualcuno sborsando comunque cifre folli (la pay per view americana vendeva ha venduto l'evento a 99,95 dollari) altri beneficiando delle trasmissioni “in chiaro”. Tutti, sia quelli che hanno assiepato le tribune dell'MGM di Las Vegas che quelli che sono comodamente rimasti a casa, hanno assistito a uno spettacolo di rara bellezza.
I due pugili hanno infatti danzato per tutte e dodici le riprese, dando sfoggio di classe cristallina. Sul ring si è visto tanto tatticismo ma i colpi puliti, quelli veri, non sono mancati. In questo frangente è stato migliore il padrone di casa il quale, come al solito, si è dimostrato fenomenale nel pizzicare l'avversario ma soprattutto, nel rendergli durissima la vita. Rompendo il ritmo, schivando i suoi pugni, sgusciando via dalla situazioni complicate.
Messo insieme un buon vantaggio, Mayweather ha poi fatto sfoggio di grandissima sagacia ed esperienza nelle ultime tre riprese quando, piuttosto che rischiare, ha lasciato l'iniziativa a Pacquiao, pensando a difendere il proprio regno.
Fino alla prossima (e ultima?) sfida della sua carriera. Fino alla probabilissima rivincita.
