Il tennista rossocrociato si è espresso a proposito di padri e madri troppo apprensivi
BASILEA - Un consiglio da padre che è stato figlio, ma soprattutto tennista in erba di belle speranze. Così Roger Federer, dalle colonne del Telegraph, si è rivolto ai genitori di ragazzi che stanno cominciando con il tennis, nelle scuole, nei centri sportivi, nei circoli.
La sua invettiva si rivolge ai padri e alle madri troppo apprensive che finiscono per mettere solo pressioni ai propri figli: "Il ruolo dei genitori è importante perchè permette al ragazzo di frequentare le lezioni ma non deve essere opprimente. I figli devono avere i loro spazi, con i maestri di tennis, di viaggiare da soli se la loro crescita tennistica lo richiede. I genitori facciano i genitori, non i baby sitter, senza mettere pressione".
Roger si sofferma anche su se stesso: "Mi fa sempre piacere quando mio padre e mia madre mi vengono a vedere giocare. Coi miei figli? Quando ci trasferiremo in Svizzera saranno liberi di scegliere il loro sport preferito e li seguiremo senza alcuna aspettativa".
itm/red