OSPITEA favore del referendum sulla legge di attuazione del 9 Febbraio

Sebbene in linea di principio favorevoli alla legge votata dalle Camere Federali perché questa
raggiunge una forma di compromesso che permette di regolamentare l'immigrazione con una
preferenza indigena compatibilmente agli attuali accordi bilaterali con l'UE e al principio di
libera circolazione, i Verdi Liberali ticinesi comprendono anche l’insoddisfazione dei sostenitori
dell' iniziativa sull’immigrazione di massa, che reclamano che la legge così come elaborata non
rispecchia nel suo insieme l'articolo costituzionale 121a, prediligendo l’ambiguità di attuazione
rispetto a chiare, risolutive e concrete indicazioni in merito all'applicabilità di quei principi di
difesa del lavoro indigeno.

In mancanza in Svizzera di una corte costituzionale che possa deliberare in maniera definitiva
sulla costituzionalità di una legge e, come già successo in passato per altre leggi la cui
costituzionalità veniva messa in dubbio, il referendum popolare rimane l'unico strumento
democratico che abbiamo per verificare che una legge varata dal parlamento rispecchi la
costituzione e la volontà popolare.

Per questo motivo i Verdi Liberali Ticino sostengono il referendum lanciato da Nenad
Stojanovic.