LUGANOThony, la ragazza che ha incantato Virzì

LUGANO - Oltre ad essere autrice della colonna sonora di “Tutti i santi giorni”, di Paolo Virzì, ha anche interpretato la protagonista del film. Federica Victoria Caiozzo, in arte Thony, sarà in concerto allo Studio Foce sabato alle 22 con altri quattro musicisti. E proporrà, oltre alla colonna sonora del film, intitolata “Birds”, anche alcuni inediti e una cover. Abbiamo fatto alcune domande alla cantautrice di origini siculo-polacche.

Da dove proviene la tua passione per la musica?
Ho un papà che da giovane per diletto faceva il cantautore. Così da bambina ho iniziato a studiare il pianoforte, ma poi l’ho abbandonato, come tutti gli studi di musica che ho intrapreso. Si trattava di un percorso troppo accademico per me che volevo scrivere canzoni.

E il tuo successo com’è sbocciato?
Dopo essermi trasferita a Roma ho pubblicato delle demo su Internet. Grazie a questo sono stata contattata da un’agenzia di booking e di concerti e ho iniziato a girare l’Italia suonando nei locali.

Ho anche fatto un disco come cantante in una band milanese e nel frattempo ho continuato il mio progetto da solista. Ho fatto un disco nel 2011 che è rimasto inedito perché mentre cercavo un’etichetta che mi affiancasse sono stata contattata dal regista italiano Paolo Virzì.

Per cosa ti ha chiamata?
Per scrivere delle canzoni per Antonia, la protagonista femminile del suo nuovo film. Dopo avermi conosciuta mi ha chiesto se volessi provare a recitare e, in seguito, mi ha affidato tutta la colonna sonora.

È stato più emozionante recitare o scrivere la musica?
Non avendo mai recitato è stata un’esperienza inaspettata. Le canzoni invece le avevo già scritte e mi conoscevo da quel punto di vista. Come attrice non sapevo niente di me. Direi che è stato molto più liberatorio che scrivere canzoni.

Pensi di ripetere l’esperienza come attrice?
Mi piacerebbe ma solo se si tratta di un progetto come questo in cui credo tanto. Questo film l’ho trovato bello sia dal punto di vista estetico, che emotivo e artistico.

Antonia, il tuo personaggio, ti assomiglia?
Era un personaggio già scritto quando sono entrata nella produzione e ho ricevuto la sceneggiatura.
Antonia non mi assomiglia quasi per niente se non per il fatto di essere un po’ disordinata nella vita.

Cosa consiglieresti a un giovane cantautore che vorrebbe sfondare in questo campo?
Tutti i contatti che ho avuto sono nati grazie a My Space, che poi è stato abbandonato in favore di un voyeurismo facebookiano.  Per i musicisti era veramente utile ma ora quasi nessuno ne fa un utilizzo costante. Non mi sento pronta per dare consigli ma per quanto riguarda me stessa cerco sempre di essere fedele a quella che sono.

Che progetti musicali futuri hai?
Non mi sono ancora messa a creare il nuovo disco ma sono uscite alcune canzoni che penso ne faranno parte. In settembre il film uscirà in Francia e probabilmente porterò il disco in tour anche lì.

SG