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ITALIAPontifex su Dalla: "Ci lascia un grande cantante, ma un pessimo cristiano"

01.03.12 - 18:59
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Pontifex su Dalla: "Ci lascia un grande cantante, ma un pessimo cristiano"

LUGANO - Dalle pagine online di Pontifex.roma, blog redatto da un gruppo di estremisti cattolici, un nuovo articolo sta rimbalzando in rete e sta facendo discutere.

Solo pochi mesi fa sul blog si commentava così la morte di un giovare operaio avvenuta mentre era intento a lavorare sul palco del cantante Jovanotti: "Dio non manda certamente il male che non vuole. Dio non chiede sofferenze agli umani, ma si ribella e acconsente acché Satana ci metta alla prova". Ecco le parole scritte su Pontifex in merito alla morte di Francesco Pinna". Chiaramente le dichiarazioni avevano suscitato numerose polemiche.

Con la morte di Lucio Dalla ecco ora nuove dichiarazioni che promettono altrettanto scalpore: "Corre obbligo di segnalare i lati negativi. Glissiamo sulle sue debolezze sessuali ben note e pietosamente attenuate, ma non è pensabile trascurare le sue posizioni ambigue e spesso ... favorevoli all'omosessualità praticata ed all'orgolgio gay. Ci preme, nondimeno, segnalare un episodio increscioso nel quale Dalla si vergognò della fede cattolica, preoccupato della sua base di vendite. Chi scrive lo intervistò e, in quella occasione, confessò la sua simpatia per San Josemaria Escrivà. Bene, pressato, non ebbe il coraggio di confermare quella verità, come fosse una macchia. Ecco, dunque: perdiamo un cantante di classe, ma un pessimo cristiano, uno che si vergognava della sua appartenenza cattolica per motivi economici. Ci mancherà il cantante, molto meno l'uomo".

E pensare che, cattolico da sempre, Dalla si era avvicinato particolarmente alla Chiesa negli ultimi anni. Frequentava la messa a San Domenico a Bologna, a pochi metri dalle Due Torri e in una recente intervista aveva dichiarato: "Non sono un convertito perché credo in Dio da quando ero bambino".



 

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