ITALIADiego Abatantuono: "Hollywood? Devo imparare l'inglese"

MILANO - "Mi piace molto Abatantuono, anche se è un po’ che non vedo un suo film. Mi è sempre piaciuto e penso che sarebbe bello averlo in una commedia". Arrivano così, a sorpresa, i complimenti di Alexander Payne all’attore di "Marrakesh Express".

Il regista di "Paradiso amaro" (candidato a ben cinque premi Oscar) l’ha colto alla sprovvista con una proposta di collaborazione davvero allettante, fatta attraverso i microfoni di Sky Cine News. "Questi complimenti mi fanno molto piacere – ha prontamente risposto Abatantuono -, anche perché vuol dire che i film italiani vengono visti anche all’estero, al di là di “Mediterraneo” (che nel 1991 vinse l’Oscar come miglior film straniero, ndr.). È una cosa molto carina, anche perché del tutto inaspettata”, ha continuato su Sky Cine News.

L’attore ha poi scherzato sulle somiglianze tra sé e il protagonista di "Paradiso Amaro", George Clooney: "Tra noi ci sono molte affinità, ovviamente artistiche e recitative. Soprattutto la scelta della camicia hawaiana. Devo dire che in “Happy Family” io le riempivo un po’ di più, ma l’effetto mi sembra più o meno quello. Scherzi a parte, Clooney è un attore che io amo molto. Se dovessi dire per chi tifo agli Oscar, direi proprio lui, e ovviamente Alexander Payne".

Quindi un nuovo futuro a Hollywood per l’attore nostrano? Potrebbe essere, a patto di riuscir e superare qualche ostacolo: "In passato mi hanno già proposto delle cose all’estero ma io non parlando inglese mi sono reso conto che era complesso. Detto questo chissà, se avrò modo di farlo mai questo film con Payne, sarà l’occasione per imparare bene l’inglese".