Alcune lavoratrici hanno raccontato le loro storie al Financial Times: «Una volta che sei incinta non recupererai mai più con la carriera»
NEW YORK - UBS nel mirino delle donne: è accusata di discriminarle, soprattutto nel caso di figli. Lo riporta il Financial Times, secondo le quali molte donne dipendenti della banca lamentano che la maternità è usata per imporre tagli ai bonus. Pratiche che alimentano i dubbi sull'impegno della banca nei confronti della parità di genere.
«Praticamente una volta che si è incinta non si può più recuperare con i colleghi uomini in termini di carriera» afferma con il Financial Times una donna che lavora a Ubs.
Nonostante le lamentele, aggiunge, «nulla è cambiato in un momento in cui Ubs è molto orgogliosa di promuovere la sua immagine come grande banca per le donne che lavorano».
«Per noi è estremamente importante che i dipendenti con ruoli, prestazioni ed esperienze simili godano di compensi equi», risponde un portavoce contatto dal quotidiano.