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CANTONEPrima di pagare chiedono di vedere dei franchi. Ed è subito truffa

09.12.16 - 15:34
Diversi i casi segnalati da alcuni negozianti. La Polizia: «Occorre essere lucidi, prendere tempo e chiamarci»
tipress
Prima di pagare chiedono di vedere dei franchi. Ed è subito truffa
Diversi i casi segnalati da alcuni negozianti. La Polizia: «Occorre essere lucidi, prendere tempo e chiamarci»

BELLINZONA - La Polizia cantonale comunica che, nelle scorse settimane sono giunte diverse denunce da parte di negozianti che testimoniano una recrudescenza di furti con destrezza, e di una specifica modalità in particolare.

Gli autori agiscono in coppia o in tre persone, e si presentano di norma in negozi o altri esercizi commerciali. Dopo aver chiesto al negoziante un preventivo per un acquisto di un certo valore o dopo un acquisto, chiedono (prima di pagare) che gli vengano mostrate varie banconote di franchi svizzeri. Il motivo? Affermano di essere degli stranieri in vacanza in Svizzera, pertanto con poca famigliarità con la nostra moneta.

Una volta che il commesso mostra quanto richiesto, l'acquirente inizia a distrarlo parlando e creando confusione in modo tale da poter sottrarre o far sottrarre alcune banconote senza essere visto.

A questo punto si allontana con i complici non dando la possibilità all'impiegato di rendersi conto per tempo del danno subito.

Per evitare sgradite sorprese, la Polizia cantonale invita la popolazione a porre particolare attenzione quando ci si trova in presenza di richieste di questo tipo. È fondamentale rendersi conto di chi sta gestendo realmente la transazione. Se non ci si sente più padroni della situazione, è importante rallentare il ritmo degli eventi, prendere tempo e pretendere chiarezza. Gli autori puntano sulla confusione per riuscire a sottrarre il denaro.

È importante avvisare tempestivamente la Polizia cantonale al 117. Questo per permettere l'identificazione dei malviventi e per poter reagire al più presto contro questi fenomeni truffaldini.

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