Anche l'Isis aveva denunciato gli attacchi pubblicando un video la cui autenticità non può essere verificata
AL QAIM - Le forze armate irachene hanno smentito con forza oggi di aver colpito civili in alcuni raid aerei su una località al confine con la Siria e controllata dall'Isis.
In un comunicato diffuso dalla tv governativa al Iraqiya, si afferma che «il comando delle forze congiunte» nella lotta allo Stato islamico negano la veridicità e il fondamento delle «notizie artefatte» sull'uccisione di decine di civili a Qaim, località di confine nella regione occidentale di al Anbar.
In precedenza, fonti parlamentari irachene e fonti mediche locali avevano denunciato l'uccisione di almeno 55 civili in bombardamenti aerei compiuti su alcuni edifici di Qaim e su un mercato di frutta e verdura. Anche l'Isis, tramite l'agenzia di notizie Aamaq, aveva denunciato il raid pubblicando un video - la cui autenticità non può essere verificata - in cui si mostravano «gli effetti del bombardamento» su Qaim.