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Un guasto dell’aria condizionata alla base di una tragedia in un canile
GILBERT - Un’autentica strage. È quella che è avvenuta in un canile a Gilbert, cittadina dell’Arizona, negli Stati Uniti, dove ben venti cani sono morti a causa di un guasto all’impianto di aerazione: la temperatura altissima e il black out dell’aria condizionata hanno causato la morte degli animali.
Il fatto è avvenuto lunedì scorso e sarebbe stato causato proprio da uno dei cani ospiti della struttura, che avrebbe masticato e quindi rotto uno dei cavi dell’impianto di aerazione, separato da quello della zona dove si trovano i gestori della struttura, che dunque non si sono accorti di nulla.
Una circostanza che, unita ai circa 38 gradi di temperatura, ha trasformato il canile in un forno per i cani che vi erano sistemati all’interno. La polizia ha comunque aperto un’inchiesta per comprendere quale siano state le cause della strage di animali e alcuni giornali locali hanno anche avanzato l’ipotesi che i cani all’interno del canile non fossero trattati secondo gli standard previsti dalla legge. Saranno le forze dell’ordine a dover chiarire se ci sono responsabilità da parte dell’uomo.
