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L'accordo, però, lascia fuori tutti i prodotti audiovisivi e coperti da copyright
BRUXELLES - Dopo quasi sei mesi di negoziati è arrivata la scorsa notte l'intesa tra Parlamento europeo e stati membri sulla fine del blocco degli acquisti online nell'Unione europea su base di discriminazioni dovute alla residenza.
Dalla seconda metà dell'anno prossimo sarà quindi possibile fare liberamente shopping sul web acquistando merci e servizi in uno qualsiasi degli stati membri, da uno smartphone superscontato in Polonia o un servizio cloud in Irlanda fino a un'offerta per un soggiorno a Eurodisney trovata sulla versione belga di un sito di viaggi, anche se lo si acquista dall'Italia con una carta di credito locale.
L'accordo, però, lascia fuori tutti i prodotti audiovisivi e coperti da copyright: niente musica, quindi, né film, serie tv, sport, ebooks, giochi e così via. Continuerà quindi a restare "off limits" l'acquisto per esempio di un abbonamento a Netflix Francia dall'Italia o l'acquisto di canzoni su iTunes da un paese diverso dal proprio. I venditori non avranno l'obbligo di vendita né di consegna a domicilio dei prodotti, come inizialmente previsto, né di armonizzare i prezzi.
