Il colosso tedesco vuole diventare il primo produttore mondiale lanciando 40 modelli nuovi entro la fine del 2018
BERLINO - BMW vuole riconquistare il titolo di primo costruttore premium al mondo, strappandolo a Daimler, con una strategia che punta a lanciare 40 modelli nuovi o aggiornati entro la fine del 2018 e a portare in cinque anni le capacità produttive da 2,4 a 3 milioni di auto all'anno. Lo scrive l'Handelsblatt, citando ambienti aziendali.
La crescita maggiore dovrebbe avvenire in Cina, dove BMW punta a raddoppiare i volumi produttivi, salendo fino a 600'000 auto. In America del Nord e Messico BMW vuole costruire fino a 750'000 auto (oggi sono 410'000) e anche gli stabilimenti tedeschi dovrebbero produrre di più, scrive l'Handelsblatt.
Le capacità produttive supplementari sono destinate soprattutto a nuovi SUV, aggiunge il quotidiano. Inoltre BMW vorrebbe far sì che, dal 2021, ogni fabbrica sia in grado di produrre auto elettriche.