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EUROPADraghi: "La Bce comprerà gli Abs"

04.09.14 - 15:13
L'acquisto avverrà da ottobre. Al ribasso le stime del Pil eurozona 2014 e 2015
Keystone
Draghi: "La Bce comprerà gli Abs"
L'acquisto avverrà da ottobre. Al ribasso le stime del Pil eurozona 2014 e 2015

BRUXELLES - La Bce ha deciso di comprare gli Abs, titoli che impacchettano prestiti a famiglie e imprese. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi. L'acquisto avverrà da ottobre.

Con questi acquisti la BCE prevede un "impatto decisivo" sul suo bilancio e cioè sulla posizione complessiva della politica monetaria, ha aggiunto Draghi, dicendo anche che La Banca centrale europea "continuerà a monitorare i rischi per le prospettive inflazionistiche", che includono la crescita debole, il tasso di cambio dell'euro e la situazione geopolitica.

Il 'quantitative easing', cioè l'acquisto massiccio di titoli finanziari inclusi i bond governativi, "è stato discusso" al board di oggi dove "alcuni governatori avrebbero voluto fare di più, altri meno", ha precisato, spiegando che la decisione di comprare gli 'Abs' non è stata presa unanimemente.

Riforme strutturali - Le riforme strutturali "a questo punto devono chiaramente prendere slancio", ha affermato il presidente della Bce in un richiamo ai governi a fare la loro parte per la crescita.

"La flessibilità che già esiste nel Patto di stabilità" permette ai Paesi di sostenere i costi delle riforme strutturali e "sostenere la domanda". Così Draghi ha inviato a non arretrare dal risanamento dei conti fatto.

Al ribasso le stime del Pil eurozona 2014 e 2015 - La Bce lima al ribasso le stime di crescita dell'Eurozona per il 2014 e il 2015, rispettivamente da +1% a +0,9% e da +1,7% a +1,6%. Rivede invece al rialzo quella per il 2016: da +1,8% a 1,9%. Lo ha annunciato il presidente Mario Draghi nel corso della conferenza stampa a Francoforte.

Tagliate stime inflazione 2014 a 0,6% - La Bce ha inoltre rivisto al ribasso le stime per l'inflazione dell'area Euro nel 2014, prevista ora con una crescita dello 0,6%. Secondo Draghi restano invariate quelle per il 2015 (+1,1%) e 2016 (1,4%). "L'inflazione resterà bassa per i prossimi mesi" ha affermato.

ats ans

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