SVIZZERAZurigo e Londra: sabato contro le banche

LUGANO - Sabato, la zurighese Paradeplatz su cui si affacciano entrambi i colossi bancari svizzeri e la Borsa di Londra, il London Stock Exchange, saranno ‘occupate’ in contemporanea da migliaia di simpatizzanti del movimento anti-capitalista "Occupare Wall Street", un fenomeno esploso dal 17 settembre  a New York e poi proliferato in tutti Stati Uniti per esprimere indignazione contro le colpe, vere o presunte, delle grandi istituzioni finanziarie e la protesta per la crisi finanziaria che ormai da troppo tempo affligge l’Occidente.

Protagoniste due piazze emblematiche, Paradeplatz in Svizzera e Paternoster Square, adiacente il LSE, dove sarà montato un accampamento fino alle 11 del mattino del 12 dicembre.

Il ‘99%’ dice no alle banche - “Occupy Paradeplatz" e "Salvare le persone, non le banche" gli slogan per Zurigo, "Siamo il 99 per cento" quello dell'evento di Londra che si vuole opporre alla continua influenza di banche e multinazionali nella politica globale. Il portavoce del movimento inglese ha dichiarato che il sit-in davanti il LSE aveva già ottenuto la conferma di 3.500 partecipanti (ma sono 10.583 su Facebook ad aver confermato il coinvolgimento o la futura partecipazione alla protesta), a Zurigo la Polizia ne prevede tra i 400 e i 1000 (oltre 1000 su Facebook).

Come reagirà la Polizia? - In entrambe le sedi si temono violenze e la partecipazione dei Black Bloc, particolarmente efficaci nelle tattiche di insurrezione urbana. In Inghilterra, dove sono ancora calde le ceneri dei violentissimi scontri di agosto, innescati da altri motivi, la Polizia è nel mirino per aver prevenuto gli scontri con interventi ‘morbidi’, non aver saputo evitare le violenze e non aver potuto distinguere tra manifestanti violenti e non.
A Zurigo e Londra fa eco anche una serie di altre iniziative del movimento “Occupare x” in tutta Europa. Conferme giungono da Spagna e Grecia.