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Un vicino di casa: "Li vedevo che lo controllavano, a lui e al fratello". Spunta la pista del denaro
ANNENCY - - Saad al-Hilli, l'uomo ucciso nel massacro della famiglia sulle Alpi francesi, era stato spiato dagli 007 britannici. Lo scrive il Daily Mail, citando un vicino dell'ingegnere iracheno. Lo spionaggio dello Special Branch sarebbe iniziato nel 2003, all'inzio della guerra in Iraq: "Li vedevo che lo spiavano, a lui e al fratello".
Un altro vicino racconta che l'uomo gli aveva palesato la sua preoccupazione per il resto della famiglia rimasto in Iraq il giorno prima di partire per la Francia.
Per ora i servizi di intelligence inglesi hanno rifiutato di commentare quanto ha riportato il Daily Mail, dicendo che formalmente la vittima non è stata ancora identificata. La matassa di questa tragedia è però ancora lontana dall'essere risolta. Giovedì sera gli inquirenti francesi non avevano nessuna nuova pista da seguire.
Per identificare formalmente le vittime, gli investigatori attendono le tracce di DNA da parte dei loro omologhi inglesi che in queste ore hanno perquisito il domicilio delle vittime, in un quartiere residenziale di Claygate, a una trentina di chilometri da Londra.
Spunta la pista del denaro - Spunta poi la pista del denaro: Saad al-Hilli avrebbe avuto un litigio per questioni di soldi con il fratello. Lo afferma il procuratore Eric Maillaud, incaricato delle indagini, spiegando che l'informazione è arrivata dalla polizia britannica.
