I media sia locali sia serbi riferiscono di una situazione di alta tensione in tutta la zona, con le forze della Nato che hanno dispiegato numerosi mezzi blindati e impiegano elicotteri per controllare la situazione sul terreno. Numerose strade locali sono state bloccate. Centinaia di manifestanti serbi sono ancora ammassati in corrispondenza del ponte a Dudin Krs dove sorgeva la barricata rimossa dai militari.
Negli scontri sono rimasti feriti alcuni militari della Nato e manifestanti serbi. Il portavoce della Kfor Uwe Nowitzki ha parlato di un soldato e di due serbi feriti, senza indicare la nazionalità del militare. I media kosovari hanno dato da parte loro un bilancio di quattro militari americani e undici serbi feriti.
Il ministro serbo per le questioni del Kosovo Goran Bogdanovic ha lanciato un appello ai serbi a restare calmi, e alla Kfor a non fare uso della forza, per evitare una pericolosa escalation della situazione.