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Il cronometro simbolico, esposto al museo della bomba nella città spazzata via dall'esplosione atomica del 6 agosto 1945, segna da oggi il numero 54, l'equivalente dei giorni trascorsi dall'ultimo test americano, avvenuto il 31 marzo.
L'orologio della pace, istituito nell'agosto del 2001, è stato resettato per la quattordicesima volta dopo aver raggiunto l'indice di 251 giorni di fila senza esperimenti atomici.
L'installazione è stata concepita come monito permanente contro la proliferazione nucleare, e, oltre a segnare il lasso di tempo tra un esperimento e l'altro, indica anche i giorni trascorsi dal bombardamento atomico di Hiroshima, a oggi 24'032.
Secondo quanto riferito all'agenzia nipponica Kyodo dalla US National Nuclear Security Administration, i ricercatori americani hanno condotto nuovi test atomici a novembre e a marzo con l'obiettivo di esaminare le proprietà del plutonio in relazione allo stoccaggio in sicurezza dell'arsenale nucleare.
