Massiccia la presenza di agenti di polizia a Oberhausen, città della Ruhr in cui è avvenuto l'arresto dei due soggetti. Resta altissima la tensione in Germania
BERLINO - Unità delle forze speciali di sicurezza hanno arrestato ieri sera, giovedì 22 dicembre, a Oberhausen (OB, Renania Settentrionale - Vestfalia), due fratelli kossovari di 28 e 31 anni, sospettati di avere pianificato un attentato in uno dei più grandi centri commerciali d'Europa.
Resta altissima la tensione in Germania, paese europeo tra i più colpiti dal terrorismo di matrice islamica in questo 2016, segnato da attentati che hanno scosso l'opinione pubblica tedesca.
I due fratelli provenienti dalla ex provincia jugoslava sono sospettati di avere pianificato un attentato nel centro commerciale "CentrO" che, con i suoi 119.000 metri quadrati, i suoi 250 negozi distribuiti su due piani e i numerosi ristoranti e locali per il tempo libero ,è diventato nel corso degli anni uno dei più visitati del Paese e del Vecchio Continente.
Gli inquirenti tedeschi stanno indagando per scoprire, tra le altre cose, se vi sono altre persone coinvolte nel progetto terroristico.
Ieri sera nella città della Ruhr occidentale, che conta circa 210.000 abitanti, la presenza di agenti di polizia e di forze di sicurezza si è concentrata massiccia attorno al centro commerciale e nel vicino mercatino di Natale. Come si osserva nella galleria fotografica allegata, agenti in borghese e in uniforme hanno presidiato la zona.
Sempre durante la serata di ieri, la polizia era intervenuta con un numero importante di agenti all'interno del centro commerciale. Il motivo dell'intervento, inizialmente, non era stato svelato. «Non possiamo dire niente», aveva dichiarato un portavoce della polizia di Oberhausen. Poche ore dopo, invece, attraverso un comunicato stampa, la polizia rivelava dell'arresto dei due fratelli.