ITALIAMilano: fuga di gas sventra una palazzina, 3 morti e 2 bimbe gravissime

MILANO - È di tre morti e due feriti - due bambine ustionate - il bilancio provvisorio di un'esplosione verificatasi stamani poco prima delle nove in un palazzo all'incrocio fra via Brioschi e via Carcano, in zona Navigli a Milano. 

Il violento scoppio scoppio, dovuto probabilmente a una fuga di gas, ha provocato il crollo di una parte dell'edificio e la rottura dei vetri dei palazzi nel raggio di almeno 200 metri. Sul posto ci sono numerose squadre dei vigili del fuoco e ambulanze. 

Oltre alle tre vittime accertate, i soccorsi avrebbero comunicato anche la presenza di «due bambine gravemente ustionate» e di «una terza persona interessata in modo grave». La polizia avrebbe confermato a Sky News che «si scava ancora sotto le  macerie». 

Stando a quanto riportato da Repubblica dopo la deflagrazione in decine si sarebbero riversati in strada ancora in pigiama: «Sembrava l'esplosione di una bomba», ha raccontato un abitante della via, «inizialmente ho pensato a un attentato, ma poi ho capito che proveniva da quell'abitazione».

L'identità delle vittime - Era direttrice delle relazioni esterne ed eventi del teatro Carcano di Milano Micaela Masella, la donna morta nell'esplosione di questa mattina in una palazzina di via Brioschi, nel capoluogo lombardo. Le due figlie della donna sono ricoverate al centro grandi ustionati del Niguarda mentre il marito, anche lui rimasto ferito, è ricoverato in un diverso ospedale.

Le altre due vittime sono due giovani maceratesi. Stando alle prime informazioni, si tratterebbe di un 28enne e di una ragazza di 22 anni.