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La presidente del Front National ha pubblicato le foto delle uccisioni perpetrate dal Califfato in risposta al giornalista Jean-Jacques Bourdin, che aveva paragonato il suo partito agli jihadisti
PARIGI - È furiosa Marine Le Pen. Furiosa con la trasmissione radiofonica dell’emittente RMC. Furiosa con il giornalista Jean-Jacques Bourdin che nel corso del programma ha paragonato il Front National ai terroristi dell’Isis. E per far capire le differenze che intercorrono tra il suo partito e lo Stato islamico ha pubblicato sul suo profilo Twitter delle foto shock sulle uccisioni perpetrate dal Califfato. Tre immagini crude, drammatiche, brutali. La leader del Front National le commenta con una semplice frase: “Daesh c’est ca”.
Tutto è nato, come dicevamo, da una trasmissione radiofonica alla quale ha preso parte il professore universitario, esperto del mondo islamico, Gilles Kepel.
Il giornalista nel corso del programma chiede un commento all’esperto riguardo alle ascese contemporanee dello Stato islamico e del Front National. La risposta del professore innesca una bomba. “Sono due fenomeni che si somigliano molto, perché entrambi nascono da un sentimento di esclusione”.
Marine Le Pen esplode. “Il parallelismo tra Stato islamico e Front National fatto questa mattina da Jean-Jacques Bourdin è inaccettabile. Il giornalista deve immediatamente ritirare i suoi propositi immondi” ha subito twittato.
