«La base di tutto questo - sostiene la leader del FN - è il patriottismo»
PARIGI - Priorità nazionale nell'occupazione e aiuto di 80 euro al mese per le fasce più deboli: queste alcune delle proposte del programma di Marine Le Pen, presidente del Front National e candidata alle presidenziali francesi.
In un'intervista a Le Monde, Le Pen spiega di voler «applicare la priorità nazionale all'occupazione attraverso una tassa addizionale su qualsiasi nuovo contratto fatto a dipendenti stranieri. Il ricavo sarà versato nelle casse per il sussidio ai disoccupati».
In questo modo, secondo Le Pen, «un certo numero di persone vorrà ripartire perché la Francia smetterà di incitare all'immigrazione. E per il resto, si farà in modo che le persone che accettiamo rispondano ad alcuni criteri e non pesino sulle finanze pubbliche».
«La base di tutto questo - dice ancora la leader del partito di estrema destra - è il patriottismo, ogni misura adottata e ogni euro speso deve difendere l'interesse dei francesi. In particolare consacrandosi a risolvere il problema del potere d'acquisto. Instaurerò quello che ho definito un bonus di potere d'acquisto, che riguarderà tutti gli stipendi più bassi e le pensioni minime di meno di 1'500 euro netti. Sarà finanziato da un contributo sociale all'importazione dei beni e dei servizi del 3%, che porterà nelle casse 15 miliardi di euro come minimo. In media, questo bonus rappresenterà 80 euro al mese».