Il dato è nettamente superiore ai 3'777 decessi segnalati per tutto l'anno scorso
GINEVRA/ROMA - Il bilancio dei migranti o profughi morti o dispersi nel Mediterraneo dall'inizio del 2016 mentre tentavano di giungere in Europa è salito a 4'901, secondo gli ultimi dati resi noti oggi a Ginevra dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).
A pochi giorni dalla fine del 2016, il dato di 4'901 decessi è nettamente superiore ai 3'777 decessi segnalati per tutto l'anno scorso.
Il tasso di mortalità nel 2016 è inoltre di gran lunga superiore a quello del 2015. Quest'anno un migrante è morto per ogni 73 migranti giunti via mare. Nel 2015 la cifra era di un decesso per 267 arrivi, sottolinea l'Oim in una nota.
L'Organizzazione riferisce infine che 358'156 migranti e rifugiati sono giunti in Europa via mare nel 2016 (dato di ieri) arrivando soprattutto in Grecia e in Italia.
L'Ufficio dell'Oim a Roma ha precisato che secondo il Ministero degli interni italiano 179'523 migranti sono arrivati via mare dall'inizio dell'anno al 19 dicembre quasi il 20% in più rispetto al 2015.
La Grecia ha registrato l'arrivo di circa 172'999 migranti e rifugiati via mare nel 2016.