"Non cederemo alla pressione internazionale per fermare l'offensiva", ha dichiarato il ministro per l'informazione, Lakshman Yapa Abeywardena.
In serata il Consiglio di sicurezza, convocato sulla crisi cingalese, si è dichiarato "gravemente preoccupato" per la "crisi umanitaria che si aggrava", facendo appello ai belligeranti perché "garantiscano la sicurezza dei civili" e "rispettino i loro obblighi relativi al diritto umanitario internazionale". Si è trattato della prima dichiarazione del Consiglio di sicurezza dall'aggravamento della crisi nello Sri Lanka in aprile.