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"Informiamo ufficialmente il lato sud - ha reso noto l'agenzia di stampa nordcoreana Kcna - che la decisiva misura presa dall'Esercito della Corea del Nord per limitare strettamente e tagliare i passaggi attraverso la linea di demarcazione militare avrà effetto dal 1. dicembre".
Il comunicato in inglese della Kcna è vago e non precisa se la frontiera verrà completamente chiusa o se verranno solo ridotti i passaggi, già scarsi.
La mossa segue l'inasprimento della retorica di Pyongyang contro il governo conservatore di Seul, andato al potere all'inizio di quest'anno con la promessa di tenere un atteggiamento duro se il la Corea del Nord non rinuncerà al suo programma nucleare militare.
La chiusura della frontiera significherebbe il blocco di fatto del complesso industriale di Kaesong, vicino al confine e finanziato dalla Corea del Sud. Sulla scia delle recenti tensioni fra i due paesi, Pyongyang ha minacciato di espellere tutti i sudcoreani da Kaesong.
