Secondo il governo sudcoreano la visita resta possibile nonostante lo stallo negoziale tra Washington e Pyongyang
SEUL - La Corea del Sud ritiene possibile che la visita a Seul del leader nordcoreano Kim Jong-un possa ancora tenersi entro fine anno, malgrado lo stallo negoziale tra Washington e Pyongyang sulla denuclearizzazione.
«Faremo in modo che i preparativi degli accordi su cui Sud e Nord hanno concordato, incluso il viaggio di Kim a Seul, possano trovare attuazione senza contrattempi entro la fine dell'anno», ha spiegato in conferenza stampa Baik Tae-hyun, portavoce del ministero dell'Unificazione, aggiungendo - riferisce l'agenzia Yonhap - di ritenere ci siano consultazioni tra Washington e Pyongyang per riprogrammare un incontro di alto livello.
Il riferimento a quello che si sarebbe dovuto tenere in un primo momento l'8 novembre a New York tra il segretario di Stato Mike Pompeo e Kim Yong-chol, braccio destro del "supremo leader", ma saltato per indisponibilità del Nord.
Lo stallo negoziale ha rafforzato le attese sul rinvio della prima e storica visita di Kim, con il congelamento dei progetti concordati negli ultimi mesi a sviluppo congiunto.