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NORVEGIAL'attentatore: "fondamentalista cristiano", di estrema destra e anti-islamico

23.07.11 - 09:17
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L'attentatore: "fondamentalista cristiano", di estrema destra e anti-islamico

OSLO - Si chiama Anders Behring Breivik il sospetto delle due stragi di Oslo, che ieri hanno causato 87 morti. Breivik è un cittadino norvegese simpatizzante di estrema destra, "fondamentalista cristiano", come la stessa Polizia lo ha definito, e anti-islamico, ha 32 anni ed è alto un metro e novanta centimetri. L'uomo è ufficialmente sospettato per entrambe gli attacchi.

Oltre alla foto, anche gli interessi relativi alla caccia e ai videogiochi come 'World of Warcraft' e 'Modern Warfare 2'. Su Twitter anche una citazione del filosofo inglese, John Stuart Mill: "Una persona con una fede ha la forza di 100.000 che hanno solo interessi". Il giovane, secondo quanto scrivono i media norvegesi, è il proprietario di una fattoria a 150 km da Oslo, nella regione di Hedmark, il cuore agricolo del Paese dove ha avuto la possibilità di acquistare una grande quantità di fertilizzante di nitrato di ammonio, un ingrediente che può essere usato per fabbricare esplosivi. Le autorità hanno circoscritto la zona questa notte e gli inquirenti stanno indagando per scoprire se la sostanza possa essere stata usata nell'esplosione di ieri nel centro di Oslo.

La polizia ha anche perquisito l'appartamento del giovane ad ovest nella capitale norvegese, nella zona ricca della città, che ha lasciato un mese fa per trasferirsi nella fattoria. Una curiosità. la stessa fattoria, nel 2006, venne chiusa dopo la scoperta di una piantagione di mariujana.

Secondo i media norvegesi, gli interventi del giovane sul sito www.document.no riflettono le opinioni nazionaliste e la sua opposizione a una società multiculturale, ma secondo la televisione pubblica NRK, ha anche preso le distanze dal neo-nazismo. Le liste fiscali, che in Norvegia sono aperte alla consultazione pubblica, non mostrano alcun reddito per il 2009 e somme estremamente modeste nel corso degli anni precedenti

Il racconto della superstite - "Camminava lentamente lungo l'isola e ha sparato contro tutti. Poi si è avvicinato verso il posto dove ero seduta e ha aperto il fuoco uccidendo subito dieci persone. La cosa strana è che era così calmo. Sono riuscita a salvarmi perchè mi sono buttata in acqua". Così una giovane sopravvissuta alla sparatoria di ieri sull'isola norvegese di Utoya, durante il raduno dei giovani laburisti, ha raccontato alla Tv TV2 la dinamica dell'attacco che ha provocato 80 morti.

"Ci siamo riuniti per parlare di quanto era appena accaduto a Oslo quando abbiamo sentito gli spari. Sul momento non gli abbiamo dato importanza, poi tutti hanno iniziato a scappare", ha detto un'altra ragazza di appena 16 anni. E ancora: "Ho visto un poliziotto con i tappi per le orecchie. Ha detto: 'Vorrei riunirvi tutti'. Poi ha iniziato a sparare.

Siamo corsi sulla spiaggia e iniziato a nuotare verso la terraferma", ha detto la ragazza raccontando che l'autore della strage ha sparato anche in acqua. In molti hanno cercato rifugio in altre case mentre gli spari continuavano, altri invece sono fuggiti nei boschi o via mare. La polizia ha setacciato la zona durante la notte alla ricerca di sopravvissuti. Al raduno hanno partecipavano giovani di età compresa fra i 15 e i 20 anni.

Il presunto autore della strage è stato arrestato subito dopo la strage. Aveva con sè una pistola, un fucile da caccia e un'arma automatica, secondo la Bbc. Le autorità hanno trovato poi altre bombe inesplose sull'isola.

Ats / RED

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