I nativi americani protestano contro la decisione di proseguire la costruzione degli oleodotti bloccati da Obama ma rilanciati da Trump
WASHINGTON - I nativi di varie tribù americane marciano oggi verso la Casa Bianca per protestare contro la decisione di proseguire la costruzione degli oleodotti Dakota Access e Keystone XL, bloccati da Obama ma rilanciati da Trump con un ordine esecutivo.
Per gli indiani d'America si tratta di una violazione della legge e di una aggressione alle loro terre, con il rischio di possibili inquinamenti delle falde acquifere.