Dal MondoAviaria: Iraq, otto nuovi casi sospetti

SOULAIMANIYAH (IRAQ) - Altre otto persone sospettate di avere l'aviaria sono state ricoverate nel nord e nel sud dell'Iraq. Per il momento non è possibile confermare se sono portatrici del virus H5N1. Lo hanno indicato oggi delle fonti ospedaliere.

Cinque persone sono state ricoverate nell'ospedale di Soulaimaniyah, principale città del Kurdistan iracheno. "Abbiamo ricevuto un caso da Tass Louja ( 15 chilometri più a ovest, ndr) e quattro da Karadakh (50 chilometri più a sud, ndr)", ha indicato un medico di turno, che ha chiesto l'anonimato.

Nel sud dell'Iraq, ad Amara, a 365 chilometri a sud di Baghdad, sono stati ricoverati tre bambini, cugini dell'allevatore di piccioni della città morto domenica scorsa dopo aver presentato i sintomi dell'aviaria.

I tre fratelli della famiglia Salam, Karim, 3 anni, Karar, 6 anni e Mehdi, 7, abitavano nella stessa casa di Mohanad Radi, 30 anni, ha affermato Mohammad Rikab, direttore del dipartimento di malattie infettive.