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L'AVANA - (ats/ansa) La dissidente Marta Beatriz Roque è stata nominata per acclamazione alla presidenza dell'Assemblea per la promozione della società civile (Apsc) nel corso del primo congresso della dissidenza anticastrista in corso alla periferia dell'Avana. Dopo l'elezione, Roque ha annunciato tra gli applausi delle circa 200 persone presenti che continuera a lavorare "per la democrazia a Cuba".
Il dissidente Vladimiro Roca, della coalizione Todos Unidos, ha definito il congresso "un momento storico" ed ha chiesto alla stampa internazionale di non dimenticare che a Cuba "c'è uno dei governi più repressivi al mondo".
"Per favore, non ci abbandonate", ha detto ai corrispondenti esteri il dissidente, figlio di uno dei fondatori del partito comunista cubano.
Ai delegati del congresso è giunto anche un messaggio registrato del presidente americano George W. Bush, il quale ha detto che gli Stati Uniti "stanno lavorando per portare la democrazia a Cuba".
Bush ha concluso il suo messaggio dicendo in spagnolo che Cuba "sarà libera presto. Che dio vi benedica".
Durante i lavori, alcuni oppositori hanno gridato slogan ostili al regime ('Abbasso Fidel', 'Viva la democrazià) ma la polizia si è limitata a vigilare a distanza senza intervenire. Roque ha invitato tutti i presenti a non usare espressioni "volgari o offensive" nei confronti di Castro.
La dissidente è stata condannata nell'aprile del 2003 a 20 anni di reclusione e scarcerata dopo 15 mesi per motivi di salute ma la sua pena non è stata estinta e rischia pertanto di ritornare in carcere.
