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LAMPEDUSA - È di nuovo emergenza clandestini a Lampedusa. Con il miglioramento delle condizioni meteomarine, sono ripresi gli sbarchi nell'isola siciliana, dove tra ieri sera e oggi sono giunti 734 extracomunitari. Un quinto barcone con a bordo una sessantina di clandestini è stata scorta nel pomeriggio al largo dell'isola.
Il centro di prima accoglienza, che può contenere al massimo 190 persone e dove si trovavano fino a ieri 7 immigrati, è al collasso. Non è ancora stato definito il piano di rimpatrio o di trasferimento in altri centri, probabilmente nelle prossime ore saranno attivati dei ponti aerei.
Nel giro di poche ore nel Canale di Sicilia sono stati intercettati cinque quattro barconi di legno, stracolmi di immigrati, tra cui donne e bambini, provenienti da diversi paesi dell'Africa e del Medioriente. L'ultima carretta con una sessantina di clandestini a bordo è stata avvistata oggi pomeriggio a 45 miglia a sud di Lampedusa.
In nottata sono arrivati altri 175 extracomunitari su un barcone di 15 metri, avvistato da un peschereccio. Tra gli immigrati ci sono 27 iracheni, 135 palestinesi, 7 marocchini, 4 algerini e 2 tunisini. All'alba era stato avvistato a 10 miglia sud-est dell'isola un barcone con a bordo 214 clandestini.
Il centro di prima accoglienza poche ore prima aveva aperto i cancelli ad altri 345 extracomunitari, sbarcati ieri sera. Di questi 171, tutti uomini, si trovavano su un barcone di 12 metri, intercettato a sud di Lampedusa.
