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Roma, 2 apr. (Adnkronos) - Roger Corman, eclettica figura del mondo del cinema, spegnera' ottanta candeline il prossimo 5 aprile. Nato a Los Angeles nel 1926 ha cominciato fin da giovane la sua avventura nel mondo del cinema, vestendone tutti i ruoli: ha iniziato facendo il regista, poi il produttore, il distributore ed infine l'attore.
Corman ha iniziato ufficialmente la sua carriera nel 1955 con la regia dei due western ''Cinque colpi di pistola'' e ''La meticcia di fuoco'', da quel momento in poi si e' dedicato quasi esclusivamente alla direzione del suo genere preferito: l'horror. La caratteristica costante dei suoi films e' riassunta in questa sua dichiarazione: ''Ho una sorta di indistinta morale, o forse e' gelosia, quando vedo spendere milioni di dollari per fare un film. Si potrebbe ricostruire il centro di un quartiere povero e forse fare qualcosa di buono con quei soldi. Ma questo, purtroppo, non e' il punto di vista delle grandi case di produzione''.
In virtu' di questa sua ''filosofia'' Corman ha realizzato nella sua carriera un elevato numero di film, sia pellicole cinematografiche (54 in tutto) che per la televisione (circa 25 film tv negli ultimi anni) e soprattutto li ha realizzati con budgets irrisori e in tempi brevissimi: ''La piccola bottega degli orrori'', per esempio, girata nel 1960 e assurta a titolo di culto anche per il fatto che costituisce il debutto nel cinema per Jack Nicholson, e' stata girata nel tempo incredibile di due giorni e una notte.
