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L'uomo, autodefinitosi pedofilo, durante tre decenni ha molestato i pazienti che doveva assistere
BERNA - Un dipendente del centro per bambini disabili "Fondazione Nathalie" avrebbe abusato per anni di oltre 100 piccoli pazienti affidati alle sue cure. L'uomo operava come assistente sociale.
La Polizia del canton Berna, nel corso di una conferenza stampa, ha reso noto che l'uomo, un 54enne, in 29 anni avrebbe abusato di 122 bambini disabili, definendosi un pedofilo. L'uomo è stato arrestato. La Polizia ha compiuto indagini molto approfondite, dopo la denuncia di due pazienti che hanno detto ai loro genitori di aver avuto rapporti sessuali con un supervisore. I parenti delle vittime si sono messe in contatto con le istituzioni scolastiche, e in seguito è stata informata la Polizia.
L'indagine, affidata alla Polizia di Argovia, è scattata nel marzo 2010. Un mese dopo l'uomo, residente nell'Oberland bernese, è stato tratto in arresto. Il procedimento giudiziario è stato assunto dal Ministero pubblico del Mittelland bernese. Nel corso di 50 interrogatori, alcuni drammatici, l'uomo, definito "molto collaborativo" dagli inquirenti, ha confessato gli abusi su 114 persone, e altri otto tentativi. Le vittime sono perlopiù giovani portatori di handicap, fisici o mentali, e in qualche caso anche di alcune donne.
Trentatre di questi casi verranno perseguiti, mentre gli altri sono caduti in prescrizione. Gli abusi sono avvenuti principalmente all'interno di abitazioni, durante la notte o nel corso di trattamenti. Le vittime, oltre al palpeggiamento nelle parti intime, in alcuni casi hanno subito atti orali ed anali. I casi sono avvenuti anche più volte in un giorno. In ben 18 casi gli abusi sono stati filmati e fotografati.
L'uomo, che non aveva precedenti per reati sessuali, dal 1982 ha operato in nove istituti, principalmente nel canton Berna, ma anche in Appenzello esterno e in Germania. In tutte le strutture sono stati perpetrati gli abusi. A causa del gran numero di persone colpite da questo caso, la polizia cantonale di Berna ha istituito un numero verde che può essere raggiunto dalle ore 07.30 alle 19.00 chiamando il numero di telefono: 031 634 34 34. La squadra di cura del cantone Berna è stata anche mobilitata per fornire sostegno psicologico alle vittime e ai loro parenti. L'inchiesta è ancora in corso e dovrebbe continuare per diversi mesi. Si tratta di verificare se le varie case e le istituzioni sono state informate dell'esistenza di un abuso.
Foto Keystone
