BELLINZONA - Si è svolta sabato pomeriggio in Piazza Nosetto a Bellinzona, a partire alle 14.30, la manifestazione dal titolo ‘Tutti dietro al bancone’ voluta dal Comitato esercenti di Bellinzona, per protestare contro le multe anti-rumore.
Circa una trentina di gestori di esercizi pubblici del centro storico cittadino si sono dati appuntamento nel cuore della città e con uno stand e una panettonata hanno sensibilizzato l'opinione pubblica sul tema dei rumori molesti e delle multe.
Dall'introduzione dell'Ordinanza municipale sulla repressione dei rumori molesti, i locali del centro della capitale si sono visti in alcuni casi recapitare multe da 100 a 400 franchi, e molti esercenti si sono visti costretti ad annullare serate con musica dal vivo.
La manifestazione di oggi aveva anche l'obiettivo di contribuire al dibattito sulla gestio¬ne dei locali nella capitale, col contributo degli eser¬centi e anche delle autorità comunali e di Gastro Tici¬no. Quest'ultima però so è distanziata dalla manifestazione odierna. GastroBellinzona Alto Ticino ha deciso di non partecipare alla manifestazione poiché « preferisce il dialogo costruttivo e la collaborazione, alle iniziative di questo genere ». L’as¬sociazione di categoria stigmatizza il fatto di non esse¬re stata contattata dagli organizzatori « che hanno così dimostrato di non cercare il dialogo », ricordando una riunione di un anno fa con il gruppo in questione, che aveva dichiarato che avrebbe fatto avere alla sezione un elenco di proposte da presentare al Municipio; da allora però « il silenzio verso di noi è stato totale». Assenti pure le autorità locali.