Fermato un 55enne che chiedeva agli esercenti illegittimi favori, riuscendo a carpire la buona fede degli imprenditori grazie alla divisa
SOMMA LOMBARDO - Si presentava come Tenente della Guardia di Finanza. Andava nei negozi dei comuni di Busto Arsizio, Somma Lombardo e Olgiate Olona con tanto di “divisa” narrando agli ignari esercenti ingegnose avventure e straordinarie imprese compiute in servizio. Non solo, fatto più grave sottolineava la possibilità di intervenire in caso di controlli da parte di “colleghi”.
Il 55enne ha presto sollevato dubbi fra i veri finanzieri che, fin dai primi accertamenti, hanno capito che non poteva trattarsi di un collega. Sono state così prese ulteriori informazioni ed è scattata la segnalazione.
Sono state portate alla luce le condotte tenute dall’uomo, scoprendone abitudini “illegali”. In particolare, nel suo disegno criminoso, chiedeva agli esercenti illegittimi favori, riuscendo a carpire la buona fede degli imprenditori.
Per accreditarsi in Paese come appartenente al Corpo, era solito rincasare indossando i panni del finanziere. Singolare l’episodio in cui si è presentato presso una pizzeria indossando abiti simili ad una divisa quasi identica a quella di un vero finanziere, raccontando, al fine di velocizzare la preparazione di quanto ordinato, che di lì a poco avrebbe dovuto prendere servizio e compiere una delicatissima attività che si sarebbe protratta tutta la notte.
È infine stata perquisita la casa dell’uomo. Tutto il materiale utilizzato per “mascherarsi” da finanziere è stato posto sotto sequestro ed il finto “tenente” dovrà ora fare i conti con la giustizia in quanto è stato denunciato per i reati di sostituzione di persona, usurpazione di titoli e possesso di segni e distintivi contraffatti del Corpo della Guardia di Finanza.