L'ambiente bianconero può festeggiare il terzo successo consecutivo ottenuto contro il Thun
LUGANO - Il 28esimo turno di Super League ha sorriso al Lugano, capace di imporsi con autorevolezza a Cornaredo contro il Thun (2-1).
Dopo un inizio altalenante, Paolo Tramezzani è dunque riuscito nell'impresa di trovare l'alchimia giusta. La sua squadra continua a esprimere un calcio frizzante, è solida in difesa e cinica in attacco. I bianconeri hanno così centrato il terzo successo consecutivo dopo le affermazioni contro Sion e Lucerna, mentre per il tecnico italiano si tratta della sesta vittoria su dieci partite disputate da quando siede in panchina (anche un pareggio e tre sconfitte per lui).
I ticinesi sono riusciti a vincere per la prima volta contro il Thun in questa stagione e oltre a questo hanno riscattato alla perfezione l'opaca prestazione fornita proprio contro i bernesi nel 24esimo turno (2-5).
Squadra che vince non si cambia, così per l'occasione Tramezzani ha optato per la riconferma in blocco degli undici titolari visti otto giorni fa contro il Sion e la scelta si è rivelata azzeccata. Nel primo tempo però le due squadre hanno cercato di non scoprirsi troppo e a risentirne è stato il risultato che non si è sbloccato. Nella ripresa, al 50', l'autorete di Facchinetti – propiziata da un cross partito dal piede di Alioski – ha cambiato la partita, permettendo ai padroni di casa di portarsi in avanti. Lo stesso numero 7 bianconero ha poi siglato il 2-0 15' più tardi, che corrisponde anche al suo 14esimo sigillo stagionale. Nel recupero Sorgic ha poi firmato la rete della bandiera ospite.
In classifica i ticinesi hanno consolidato la quinta posizione con 37 punti, sei in più del San Gallo (31) e sei in meno del Lucerna (43). A otto turni dal termine della Super League il Lugano può dunque ambire a traguardi ben più prestigiosi... l'Europa non è poi così lontana!