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Il candidato al nazionale risponde al sindaco di Chiasso. "Il Ticino per valorizzarsi deve essere unito”
LUGANO - È arrivata la prima reazione alle dichiarazioni del Sindaco di Chiasso Moreno Colombo. Il candidato al Consiglio nazionale Tobiolo Gianella ci tiene a sottolineare come tutto il PLR abbia a cuore i problemi del Mendrisiotto. “Tutti i candidati PLR al Consiglio Nazionale ed il sottoscritto in particolare hanno, nel corso della campagna elettorale, toccato con mano i temi cari al Mendrisiotto. Abbiamo girato in lungo ed in largo sul territorio per conoscere, approfondire e capire al meglio questi temi. Sono stato almeno 30 volte nel Mendrisiotto e ancora questa sera terrò un dibattito sul tema della mobilità presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio.”
Gianella ha cercato di proporre soluzioni al tema della mobilità con diversi interventi su siti Internet e sui quotidiani. Ma non è una situazione facile. “Nessuno ha la bacchetta magica di Harry Potter ma quello che possiamo fare, quali ticinesi che amano profondamente la nostra Terra, è di puntare maggiormente sul gioco di squadra".
Il Ticino deve trovare la propria coesione. "Credo ad un Ticino unito che sappia valorizzarsi al meglio nei confronti della Berna federale e credo soprattutto ad un Partito, quello liberale radicale in particolare, che sappia affrontare seriamente e concretamente i temi che affliggono non solo il Mendrisiotto ma l’intero Cantone”
Gianella sottolinea ancora una volta che il Ticino debba rimanere unito per risolvere le problematiche più importanti che affliggono il Cantone.
Il primo tema riguarda l’Economia e l’occupazione. “La creazione di posti di lavoro di qualità e con salari dignitosi per i residenti è di fondamentale importanza. La parità dei salari tra donne e uomini, l’equa e giusta fiscalità per i cittadini e le imprese e il contenimento della spesa pubblica sono altrettanto fondamentali" - specifica Gianella.
Il secondo tema tratta invece la mobilità. “Gli obiettivi principali sono il completamento del collegamento A2-A13, il risanamento del Gottardo ma mantenendo le attuali capacità di traffico. Fondamentali pure il completamento della linea Alptransit a sud di Lugano, l’allacciamento della linea ad alta velocità Lugano-Milano per il tramite del partenariato pubblico-privato”.
Il terzo tema va a toccare il partenariato tra pubblico e privato (PPP). “È una forma collaborativa che si crea tra lo Stato e una società privata per la gestione di un servizio pubblico. Questo principio permette all’ente pubblico di esternalizzare dei compiti che altrimenti dovrebbe gestire internamente, con una conseguente riduzione dei costi. Il PPP rappresenta uno strumento connesso alle più moderne logiche di riforma della pubblica amministrazione”.
