Doveva abbandonare la Svizzera nel 2005
LUGANO - Nonostante nel 2005, respingendo la sua richiesta d'asilo, le autorità ne avessero deciso l'espulsione, lui, clandestino, si trovava ancora a Lugano. Il giovane nordafricano che gli agenti hanno fermato martedì mattina per possesso di droga in una pensione di Lugano, avrebbe dovuto lasciare la Svizzera molto tempo fa.
Eppure - come riferisce la Rsi - per circa sette anni l'uomo ha continuato a vivere in Svizzera indisturbato. E ultimamente, in Ticino, aveva anche inoltrato, sotto altro nome, una nuova richiesta d’asilo.
È stato l'uomo stesso a riferire della sua latitanza agli inquirenti che, all’accusa d’infrazione alla legge federale sugli stupefacenti (nella sua stanza sono stati trovati 10 i grammi di cocaina), hanno aggiunto l’infrazione alla legge sugli stranieri, per entrata e soggiorno illegale.
L'uomo, in stato di arresto, dovrà ora fare i conti con la giustizia. L’inchiesta è condotta dalla procuratrice pubblica Francesca Lanz.