La sentenza sarà pronunciata nel pomeriggio di domani
LUGANO - Nove anni di carcere è la richiesta formulata dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli nei confronti dell'ex sacerdote 65enne a processo oggi alle Assise criminali di Lugano con l'accusa di reiterati abusi sessuali nei confronti di un minorenne per un periodo di 14 anni.
Lo riferisce la RSI, sottolineando la dichiarazione del Ministero pubblico, secondo il quale l'imputato avrebbe approfittato del deficit affettivo e cognitivo del ragazzo. Un fattore che ha portato l'accusa a decidere di non concedere le attenuanti.
La difesa ha auspicato una pena non superiore ai 4 anni e mezzo. La sentenza sarà pronunciata nel tardo pomeriggio di domani.