Il comitato di sostegno per il nuovo testo dell’inno nazionale invita ad usare l'attuale e la possibile nuova versione durante le celebrazioni per la Festa nazionale
BERNA - Settanta personalità hanno aderito il comitato di sostegno per un nuovo testo dell'inno nazionale. Tra i membri, ci sono anche quattro ex membri del Consiglio federale (Ruth Metzler, Ruth Dreifuss, Eveline Widmer-Schlumpf e Moritz Leuenberger), oltre a personalità del mondo dello sport, della musica, dell’economia e altro ancora.
Il nuovo testo dell'inno è basato sui valori che sono all'inizio della Costituzione federale del 1999. La melodia del Salmo svizzero del 1840 per contro non cambierà.
Ecco il nuovo testo proposto:
Croce bianca: unità, campo rosso: libertà, simboli di pace e d'equità.
Forti se aiutiamo i deboli, servi della libertà, liberi.
Siamo aperti al mondo, siamo aperti al sogno:
la bandiera svizzera, segno della nostra libertà.
Durante le festività nazionali del 1° agosto, il comitato di sostegno invita dunque tutti a cantare il Salmo svizzero "Quando bionda aurora" e anche il nuovo testo "Croce bianca: unità, campo rosso: libertà". «Diversi comuni hanno integrato il nuovo testo dell'inno nel loro programma della festa nazionale. Molti invece hanno rinunciato perché sentivano di dover cantare un testo solo se confermato ufficialmente dal Consiglio federale», fa sapere il comitato.
Quando il nuovo testo avrà raggiunto un sufficiente livello di popolarità, sarà presentato al Parlamento e al popolo per approvarlo come inno nazionale.