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Le bandierine in alluminio ossidato permettono alla facciata di variare in funzione della meteorologia e dell’incidenza della luce
LOCARNO - Si è concluso in questi giorni, rispettando il programma stabilito, il montaggio del rivestimento esterno del coronamento dei piani superiori del PalaCinema di Locarno.
Come si evince dal nome, la facciata, progettata dal consorzio di architetti AZPML-E-DF è caratterizzata da un’immagine dinamica che varia in funzione della meteorologia e dell’incidenza della luce. Un‘immagine che ben si associa al manto maculato di un leopardo in corsa, simbolo del Festival.
La costruzione è stata affidata dalla PalaCinema Locarno SA al Consorzio Officine Ghidoni SA – Franscella SA. Di fatto, la soluzione proposta dal Consorzio, in linea con le esigenze del bando, rappresenta una miglioria soprattutto dal profilo della meccanica delle bandierine in alluminio ossidato, permettendo così l’oscillazione di ogni singolo elemento in modo indipendente e senza generare rumore.
La proposta risultava vincente anche in termini di tempi di posa: considerato che il programma di realizzazione era molto serrato, è stato determinante effettuare un importante pre-montaggio in officina, riducendo così al minimo le lavorazioni ed i tempi di posa in cantiere.
La struttura è composta da più di 1'000 funi, di lunghezza compresa fra circa 2.5 e 7 m, e quasi 41'000 elementi in alluminio ossidato color oro con una dimensione di ca. 100 x 110 mm, che conferiscono alla facciata un’immagine dinamica.
