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Il costo di ogni misura si aggira attonro ai 4 milioni di franchi
PARADISO - «L’importante obiettivo raggiunto è il compendio di un pluriennale lavoro di verifica con un mandato realizzato sotto l’egida della direzione aziendale», scrive oggi la Società Funicolare San Salvatore. Lo studio finalizzato ad approfonditamente analizzare lo stato dell’impianto è stato coordinato con la collaborazione di un consulente esperto e affidato a diversi periti nei settori della meccanica, dell’elettronica, del genio civile, della geologia, delle misure antiincendio e della sicurezza sul lavoro. Una dettagliata radiografia della situazione che ha permesso all’azienda di disporre di una qualificata perizia e di uno stato aggiornato della situazione. Gli specialisti hanno redatto i rispettivi rapporti nei quali sono state indicate le misure da intraprendere e i relativi termini di esecuzione. A completamento di questa impegnativa e onerosa procedura, lo scorso dicembre la Società Funicolare San Salvatore ha provveduto ad inoltrare la corposa documentazione allestita all’Ufficio Federale dei Trasporti, autorità incaricata del rilascio e del rinnovo delle concessioni e delle autorizzazioni di esercizio per gli impianti a fune adibiti al trasporto di persone.
La Società comunica che recentemente UFT, ha confermato alla Direzione dello storico impianto di risalita, che tutti i requisiti di legge sono adempiuti e che la concessione della proroga per ulteriori 25 anni, fino al 31 dicembre 2040, è stata concessa.
«Il costo di ogni singola misura (ordinaria e straordinaria) - viene reso noto - è preventivato con rilevanti investimenti che sono stati pianificati sull’arco del prossimo decennio, almeno fino al 2025. Gli interventi finalizzati ad assicurare l’attuazione di tutte le misure necessarie sull’impianto e sulle imprese accessorie, saranno dell’ordine di oltre 4 milioni di franchi».
