TURCHIA / CANTONE“Ha sofferto molto quando ha dovuto accettare le condizioni di Bruxelles”

ISTANBUL - Il medico ticinese Franco Cavalli ha incontrato qualche giorno fa, quasi per caso, il premier greco Tsipras in un albergo di Istanbul. “Ero in Turchia per un convegno di oncologia”, ci spiega il politico socialista. In città, riportano i media, c’è anche il leader di Syriza che dovrà incontrare il primo ministro turco per trovare soluzioni alla crisi dei migranti. Cavalli decide così di mandare un messaggio al ticinese Andrea Bonetti, fotografo del leader greco, per una chiacchierata. “Ci siamo visti la sera stessa e la mattina dopo mi ha organizzato un breve incontro con Tsipras”.

Ambulatori gratuiti - “In Grecia hanno aperto degli ambulatori medici gratuiti per chi non si può più permettere le cure o i medicinali”, ci racconta Cavalli. “Con Forum Alternativo, oltre a una campagna dedicata alla città siriana di Kobane, abbiamo recentemente raccolto dei fondi proprio per queste strutture che possono aiutare sia i greci in difficoltà sia i migranti”. Qualche migliaio di franchi è già stato inviato e l’organizzazione ticinese prossimamente lancerà una nuova raccolta. “Gli ho raccontato di questa nostra iniziativa ed era molto contento”.

Una persona alla mano - ​Ma che tipo è Alexis Tsipras? “Non è certo un cafone. È una persona alla mano, si capisce che è un​ uomo semplice. Mi ha dato ottime sensazioni. In particolare mi dà l’impressione di essere ​onesto​”.

La decisione sofferta - “Abbiamo parlato anche un po’ di politica. Si capisce, e me lo ha confermato Bonetti, che dover accettare le condizioni di Bruxelles è stato molto duro per lui. Non avrebbe voluto, ma non aveva altre possibilità, ne ha sofferto molto”.