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LUGANO - Il Municipio di Lugano ha preso atto dell'esito dell'esame preliminare del Dipartimento del territorio sulla Variante del PR di Lugano Comparto S. Anna (fermata tram-treno) e ha dato via libera alla procedura di pubblicazione per informare la popolazione. "Questo atto" afferma il Municipio "pone le basi pianificatorie affinché la realizzazione della rete tram-treno del Luganese, e in particolare l'uscita della galleria in località S. Anna, possa diventare un'occasione di riqualifica urbanistica, architettonica e funzionale di un comparto strategico per la Città, con la realizzazione di una specifica fermata".
Il Cantone ha sollevato alcuni aspetti che saranno esaminati prossimamente, e nel frattempo verranno valutati i necessari adeguamenti della variante, in vista del licenziamento del Messaggio municipale all’indirizzo del Consiglio comunale.
La variante di Piano regolatore era stata approvata dal Municipio il 12 febbraio di quest'anno e trasmessa al Dipartimento del territorio una decina di giorni dopo. "L'inserimento di una fermata presso il portale est della galleria, non prevista dal Progetto definitivo del Tram, attualmente in fase di ultimazione, è necessaria: si tratta, infatti, del primo ingresso del tram nel tessuto urbano cittadino, che potrà pure sgravare il nodo del trasporto pubblico del Piazzale ex scuole; inoltre, la sua realizzazione presso il portale della galleria costituisce un elemento di sviluppo del comparto, con la riqualifica e la valorizzazione degli spazi pubblici".
La nuova fermata e la nuova costruzione, secondo il Municipio luganese, rivestono un ruolo determinante per dare valore aggiunto a un'area attrattiva per attività commerciali, per spazi residenziali o dedicati al terziario. "Andrà quindi ponderata l’osservazione del DT relativa alla realizzazione di una casa alta (torre) all'interno del perimetro dell'area soggetta a Piano di Quartiere. Il Dipartimento – che ha segnalato l'inserimento di Lugano e dell'area interessata dal futuro portale della galleria nell'Inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere (ISOS) - non vede l'esigenza di marcare il portale S. Anna con un edificio dal carattere iconico e ritiene che vada data la priorità a interventi di riqualifica urbana volti a ricucire il comparto del centro storico con le sue adiacenze e con i collegamenti pedonali verso la collina a monte".
Il Municipio, pur condividendo le considerazioni relative alla salvaguardia del centro storico, ritiene che la casa alta, considerata la sua posizione arretrata, non costituisca un elemento di disturbo alle aree circostanti.
Dal 17 agosto al 15 settembre gli atti e l'esame preliminare dipartimentale saranno consultabili nella sede del Dicastero pianificazione ambiente e mobilità in Via della Posta 8, al 3° Piano nei seguenti orari: dalle ore 8:30 alle ore 11:30 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00.
