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Nuova tegola sulle modalità di assegnazione degli incarichi per il centro culturale
LUGANO - L'incarico esterno affidato dal LAC per 30mila franchi sarà annullato. La decisione arriva dalla seduta del Municipio di oggi. I motivi sono legati alla prassi formale non rispettata dal direttore generale Michel Gagnon. Oltre alla sua firma, infatti, secondo quanto stabilito in precedenza con il Municipio, era necessaria anche la firma di Lorenzo Sganzini, direttore del Dicastero Attività Culturali.
Secondo quanto riferito dal sindaco Marco Boradori per l'inaugurazione del Lac è stato dato mandato eccezionale a Gagnon e Sganzini per disporre di decisioni urgenti e necessarie. Le decisioni tuttavia devono essere firmate da entrambi e comunicate in ogni caso agli uffici comunali preposti. Questa procedura per l'incarico diretto a un'esperta di pubbliche relazioni per gli eventi di 30mila franchi non è invece stata formalmente rispettata.
Ecco quindi che l'incarico sarà annullato. La faccenda dei mandati e degli incarichi al Lac non porta dunque molta fortuna al Municipio di Lugano che, dopo la figuraccia sul caso Burgarella, ora ha dovuto fare un ulteriore passo indietro in merito a un incarico diretto. Borradori ha preteso che ci siano delle regole precise per il futuro, anche se è da rilevare che i passi indietro del Municipio al momento sono stati fatti, solo quando la stampa se n'è occupata.
"Da questo momento in poi è preferibile che qualsiasi mandato o incarico anche di tipo eccezionale per l'inaugurazione del LAC passi per il servizio del personale. Inoltre è necessario che il Lac proceda anche per l'inaugurazione, se non per bandi almeno per inviti pubblici, evitando di scegliere direttamente una persona singola. Abbiamo chiesto alla Municpale Masoni di presentare per la prossima settimana un rapporto e un elenco del fabbisogno necessario per l'inaugurazione, con indicazione di eventuali altri incarichi in modo da avere un quadro chiaro sulla situazione. L'incarico assegnato potrebbe essere ripresentato, ma solo dopo l'annullamento e la presentazione di questo rapporto". ha aggiunto Borradori.
Infine il sindaco, interpellato sul caso Burgarella, ha specificato che il Municipio ha preso atto dell'esito del ricorso e darà una risposta settimana prossima, dopo aver maggiormente approfondito la questione.
