CANTONEAITI, le considerazioni sulla legge per l'innovazione

LUGANO - L’importanza e la validità del progetto imprenditoriale devono restare al centro del “metro di valutazione” della nuova Legge per l’innovazione economica (nLInn) che, essendo una legge incentivante a sostegno di progetti imprenditoriali innovativi, deve continuare a focalizzarsi sulla valutazione del grado d’innovazione degli stessi in modo equilibrato e tenendo conto della situazione peculiare e congiunturale delle imprese. È questo il punto di vista dell’Associazione industrie ticinesi (AITI) in risposta alla consultazione concernente la nuova Legge per l’innovazione economica (nLInn) posta in atto dal Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) del Canton Ticino. 

Esprimendosi sull’aggiuntiva proposta di costituire l’Agenzia per il marketing territoriale del Canton Ticino, AITI, pur apprezzando la formula di partnership pubblico-privato alla base della proposta, ritiene importante attendere l’esito dell’iter parlamentare, per poi entrare nel merito ed esprimere una posizione definitiva.

Costituendo un ambito strategico per il mondo industriale ticinese e per l’economia cantonale nel suo insieme, la Legge cantonale per l’innovazione economica, a mente di AITI, rappresenta un impulso fondamentale per sostenere i processi innovativi e tecnologici delle imprese principalmente in ambito industriale e in questo senso deve prediligere la validità del progetto imprenditoriale.