CHIASSO - Un viaggio in treno che può trasformarsi in un incubo, quando sul sedile di fronte si siede un uomo e iniziare a masturbarsi. È quanto accaduto a una giovane viaggiatrice. Il fatto - stando al suo racconto giunto in redazione - è accaduto lo scorso giovedì 30 aprile - sul treno in partenza da Chiasso. "Giovedì 30 aprile, alle ore 17.00 - ha raccontato nella sua lettera la ragazza, di cui omettiamo nome e cognome - ho vissuto un brutto episodio sul treno che serve la tratta Chiasso – Biasca. Un cittadino straniero, dopo essersi seduto di fronte a me, ha cominciato a masturbarsi mentre continuava a fissarmi".
La ragazza è rimasta impietrita e ha mandato un sms al fidanzato. Il treno era quasi vuoto e non sapeva a chi chiedere aiuto. L'uomo, stando al raconto, è poi sceso a Melide. La ragazza intende ora sporgere denuncia: "Lunedì 11 maggio ho già appuntamento con la Polizia Cantonale, a Chiasso, per denunciare questo fatto, ma forse è tempo che anche i mezzi d’informazione comincino a dar spazio a questi avvenimenti" scrive nella lettera. E aggiunge: "Noi ragazze che camminiamo a Chiasso, o semplicemente prendiamo il treno per andare a Lugano, Bellinzona, o altrove ci troviamo ogni volta a subire delle violenze psicologiche incredibili".