LUGANO - La polizia comunale di Lugano ha intensificato nelle scorse settimane i controlli in alcune zone cossidette calde della microcriminalità, controlli repressivi nell'ambito delle presenze illegali sul territorio e per far fronte al fenomeno dei furti. Un'attività che lo scorsa settimana ha portato al fermo di diverse persone. Molti controlli sono stati effettuati anche su determinate linee dei bus TPL. Gli agenti hanno così fermato tre cittadini nigeriani e tre cittadini iracheni, illegalmente su territorio svizzero; un cittadino italiano, trovato in possesso alla Stazione FFS di una borsa che conteneva vestiario rubato; e infine un cittadino svizzero fermato nella zona delle FFS con addosso diverse carte di credito rubate.
Fermi che si aggiungono alle altre 28 persone che sono fnite nei controlli della polizia, sia per violanzione della legge sugli stupefacenti, che per accattonaggio, per furto nei negozi. Un cittadino svizzero inoltre è stato fermato per aver presuntemente minacciato una terza persona con un'arma bianca.